quindi Person of Interest, o qualcosa di simile, sta davvero diventando realtà. La versione della vita reale si chiama FindFace ed è un’applicazione sviluppata da due russi – formati negli Stati Uniti – il 26enne Artem Kukharenko e il 29enne Alexander Kabakov.
Meno del 70% degli utenti di Facebook legge veramente i contenuti di un post prima di condividerlo o commentarlo. Ci si ferma al titolo. Ci si ferma al nome dell’Influencer che l’ha scritto. E’ il risultato di uno studio che rivela una preoccupante superficialità individuale, sociale e culturale. Vediamo insieme quali possono essere le motivazioni psicologiche.
Per muoversi nel nostro mondo ipercomplesso l’accesso all’informazione è condizione sempre più necessaria. Ma nell’era del digitale non abbiamo più bisogno di farci cacciatori di informazioni.
Questa affermazione viene ripetuta spesso, tanto da rischiare di diventare banale. Ma perchè il banco vince sempre? Ripetendo molte volte una qualsiasi affermazione, si corre il rischio di smarrirne il senso profondo, il vero significato, i contorni reali, i presupposti effettivi.
Le rivelazioni di Gizmodo sulla manipolazione dei contenuti, e sulla penalizzazione di quelli sui conservatori, hanno scoperchiato il vaso di Pandora della gestione delle informazioni da parte del social network