Venerdi 23 febbraio alle ore 16:30, presso il C.A.G. Pippo di Corridonia, si svolgerà il terzo incontro del corso di formazione per docenti “Educarsi ed educare nell’era digitale”. Relatore Giacomo Buoncompagni esperto in comunicazione e criminologia, presidente AIART Macerata. Sarà avviata una riflessione e analisi sulle nuove forme di comunicazione e devianza in Rete, con particolare attenzione al tema della violenza online, del cyber bullismo e l’emergenza baby-gang . La grande capacità tecnica è ciò che possiedono oggi molti adolescenti, ma quello che manca è la responsabilità e la consapevolezza nell’utilizzare i nuovi strumenti digitali. Alcuni dei principali rischi che derivano da questa inconsapevolezza riguarda l’isolamento sociale, il voler percorrere da parte dei ragazzi percorsi di micro-celebrità all’interno del web e l’idea distorta seconda cui la violenza possa essere l’unico strumento per imporsi ed esporsi nei contesti online ed offline. La violenza all’interno dei media si trasforma in quotidiana narrazioni trans-mediale che forse garantisce una semplice e illusoria entrata nel mondo della micro-celebrità: tutti siamo pubblici attivi, “spett-attori” che condividono e accedono a migliaia di contenuti, incarnano ruoli differenti in spazi apparentemente connessi, manipolando parole per manipolare la realtà e costruendo identità multiple. Questi nuovi processi di comunic-azione che tendiamo a personalizzare e controllare, spesso in modo inconsapevole ed irresponsabile, non fanno che rafforzare quell’individualismo, quell’aggressività e quella voglia di dominio e controllo dell’altro che caratterizzano troppo spesso le relazioni umane e segnalano il pericolo da scongiurare: l’inizio di una nuova “cultura della violenza”.

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