Nelle grandi metropoli è sempre più difficile trovare luoghi di incontro e di condivisione.
Tutto ciò dipende dalla scellerata evoluzione urbanistica degli ultimi cinquanta anni ed anche dal fatto che, al giorno d’oggi, le persone si conoscono, si confrontano - e spesso si scontrano - in quel grande nonluogo che è il world wide web.
Come diretta conseguenza, la web credibility ha preso il posto della reputazione di strada: ciò che più conta, tanto per le aziende quanto per i privati cittadini, è costruire e difendere la propria reputazione virtuale.
Non si tratta di un compito facile, soprattutto se consideriamo che le informazioni condivise su internet hanno le gambe lunghe, e sono in grado di andare in giro da sole.
Prima di un colloquio di lavoro, quasi tutte le società fanno controllare il profilo dei candidati sui social network; il condomino con il quale non scambiate più di due parole ogni tre settimane, sa tutto della vostra vita, e ne discute con il giornalaio; il professore al quale avete scritto una e.mail chiedendo di giustificarvi, perché, essendo fortemente influenzati, non avreste potuto assistere alla lezione del venerdì, ha poi visto le foto del fantastico week end che avete trascorso sulla neve.
Per evitare che il vostro profilo si rivolti contro di voi, dovete fare attenzione ed accettare richieste di amicizia solo dai parenti e dalle persone che conoscete bene – divertente vero? Inoltre, dovete provare a bloccare la catena infinita dei tag e delle citazioni, il che, sostanzialmente, significa evitare di essere fotografati nelle feste, nelle cene, allo stadio, sui mezzi pubblici o durante le partite di calcetto. Il che, a sua volta, implica non avere amici; non mettere il naso fuori di casa, oppure, indossare un passamontagna. Sempre, anche ad agosto. In spiaggia.
Vi consiglio, dunque, di tenere bene a mente una piccola regola che ho battezzato
La legge di Alfred Hitchcock
a prescindere da dove siate diretti,
il vostro profilo arriverà sempre prima di voi.
Adesso correte a rimuovere quel vecchio video in cui imitate Celentano con la cravatta di Paperino, prima che sia troppo tardi.